La mummia di Stoneman Willie viene sepolta dopo 128 anni: risolto il mistero dell’”uomo senza nome”

La sua lapide porterà il suo vero nome, mettendo così fine a uno dei misteri più duraturi della Storia

La storia di Stoneman Willie inizia il 19 novembre 1895, quando morì a causa di insufficienza renale mentre era detenuto in una prigione locale. Tuttavia, la sua morte non fu l’ultima tappa del suo viaggio, poiché un becchino che all’epoca sperimentava nuove tecniche di imbalsamazione accidentalmente mummificò il suo corpo. Non avendo fornito il suo vero nome alle autorità al momento dell’arresto, Stoneman Willie è rimasto un uomo senza identità, un mistero intrappolato nel tempo.La Casa Funeraria Auman, che aveva inizialmente cercato parenti di Willie mentre imbalsamava il corpo, alla fine ottenne il permesso dello Stato per conservare la mummia, sostenendo di voler studiare quel processo sperimentale di imbalsamazione testato proprio sul cadavere. La mummificazione è riuscita con notevole successo e così, per tutti questi anni, la mummia di Stoneman Willie è stata esposta in questa casa funeraria, diventando parte integrante della comunità di Reading.Ora, 128 anni dopo la sua morte, grazie alla tecnologia e a una ricerca approfondita nei documenti storici, la Casa Funeraria Auman afferma di aver finalmente identificato Stoneman Willie e di esser pronta a rivelarlo nei prossimi giorni durante i festeggiamenti per il 275° anniversario della carta costitutiva della cittadina. Per tutta questa settimana, la mummia sarà esposto per gli ultimi saluti del pubblico: sabato 7 ottobre, compirà il suo ultimo viaggio per le strade di Reading e sarà finalmente sepolta in un cimitero locale. La sua lapide porterà il suo vero nome, mettendo così fine a uno dei misteri più duraturi della storia di Reading.

di F. Q.

Fonte: IlFattoQuotidiano.it

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