Il Colombario di Monte del Frate, un’antica struttura scavata nella roccia con due grandi aperture e numerose piccole nicchie, sorge maestosa sulle rive del fiume Setta, a breve distanza da Badolo e dalla flaminia militare. Questo sito si apre in una parete di arenaria di epoca Pliocenica ed attrae l’attenzione di studiosi e curiosi, ma il suo vero scopo per la quale sia stata scavata originariamente ancora resta avvolta nel mistero e nella leggenda. Non ci sono ancora studi approfonditi in merito ma secondo alcune teorie, le piccole nicchie allineate potrebbero essere state scavate ed utilizzate in epoca romana per la conservazione delle ceneri dei defunti cremati, seguendo un modello simile a quello presente nel Lazio e in Toscana. Tuttavia, non esistendo prove concrete, è stata avanzata un’ipotesi alternativa secondo cui la struttura potrebbe essere stata costruita successivamente o riadattata in epoca medioevale all’allevamento di piccioni per uso alimentare.
Ingressi Colambaia
Purtroppo, questo sito di grande valore storico e archeologico è stato danneggiato da atti vandalici perpetrati da individui senza scrupoli. Le incisioni sulla roccia, le bruciature, le nicchie danneggiate e i segni di recenti azioni vandaliche hanno deturpato questa meraviglia, rendendo triste testimonianza dell’inciviltà di alcuni.
Le associazioni Arca (Archiviazione, ricerca e collettività dell’appennino bolognese) e Abc-Appennino bene culturale hanno denunciato l’accaduto, sottolineando la necessità di proteggere e preservare tali siti archeologici. Fabio Righi, volontario di Arca, ha espresso il suo rammarico per quanto accaduto e ha evidenziato l’importanza di monitorare e proteggere attivamente queste testimonianze del passato.
Uno degli ultimi “sfregi” della colombaia
Il presidente dell’Ente di gestione per i Parchi e la biodiversità Emilia Orientale, Sandro Ceccoli, ha promesso un’indagine immediata sull’accaduto, riconoscendo la necessità di contrastare e prevenire atti vandalici che danneggiano il patrimonio culturale della regione. Ceccoli ha sottolineato la costante sfida nel proteggere i siti storici da individui irresponsabili che sembrano godere nel causare danni.
In conclusione, è fondamentale promuovere la consapevolezza e l’impegno per la tutela del nostro patrimonio culturale e archeologico, affinché queste testimonianze del passato possano essere preservate per le generazioni future e continuare a ispirare e educare senza necessariamente interdirle ed impedirne la libera visita.
Interno della Colombaia
Noi di Mysterioustour, indignati a nostra volta, cogliamo l’occasione per ricordarvi che la nostra bella Italia è rinomata in tutto il mondo per la sua straordinaria bellezza artistica e naturale. Dai capolavori artistici rinascimentali alle incantevoli coste mediterranee, il nostro paese offre un patrimonio culturale e paesaggistico unico nel suo genere. Tuttavia, questa ricchezza è minacciata dagli atti vandalici e dall’abbandono di rifiuti anche da parte di “turisti” distratti.
Gli atti vandalici perpetrati contro i monumenti storici e le opere d’arte sono un’offesa non solo alla storia e alla cultura italiana, ma anche alla morale e all’etica. Ogni graffito, ogni scritta o schizzo indelebile su una facciata antica rappresenta un atto di vandalismo che danneggia irrimediabilmente il nostro patrimonio. I monumenti e le opere d’arte non sono semplici oggetti inanimati, ma testimonianze tangibili della nostra identità e della nostra storia collettiva. Ogni atto vandalico è un attacco diretto alla nostra eredità culturale, un’offesa a coloro che ci hanno preceduto e che hanno contribuito a plasmare l’identità del nostro paese. Ma non è solo il nostro patrimonio artistico a essere minacciato. Anche i nostri paesaggi naturali sono spesso oggetto di abusi e incuria. Durante escursioni alla scoperta dei luoghi più suggestivi d’Italia, è triste constatare quanto spesso si trovino rifiuti abbandonati lungo i sentieri, nelle aree di sosta e lungo le coste. L’abbandono di rifiuti non solo deturpa la bellezza naturale dei nostri paesaggi, ma minaccia anche la flora e la fauna locali, danneggiando gli ecosistemi fragili e compromettendo la sostenibilità ambientale.
MysteriousTour si dedica a raccontare e incentivare la scoperta dei luoghi unici, magici, misteriosi e leggendari d’Italia. Il nostro lavoro mira ad accrescere l’interesse e la scoperta di questi luoghi affascinanti al pubblico curioso, invitandole ad ammirarli e viverli in modo responsabile. Promuovendo una cultura del rispetto per la storia, il luogo e la natura che li circonda. Noi di MysteriousTour rimaniamo amareggiati ogni qual volta vediamo infrante queste “semplici regole” di rispetto che questi tesori nazionali esigono.
NDR: Ringraziamo “Riki_22” della Community MT per averci fornito un supporto fotografico più recente per questo Mistero.
😉 BEN FATTO!
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