A Mondello, provincia di Palermo, sorge Villa Caboto. Questa casa venne edificata attorno agli anni ’40 e, dopo essere stata di proprietà di diverse famiglie, venne definitivamente abbandonata negli anni ’80.
Secondo le leggende, tutti quelli che si sono avvicinati alla Villa, concordano nel dire che al suo interno, o anche solo nelle sue vicinanze, accadono cose strane; rumori sinistri, luci che si accendono e si spengono dietro le veneziane, apparizioni di una vecchia signora alla porta di ingresso che ti fa segno ed invita ad entrare in casa e altri di aver preso botte e percosse da forze sovrannaturali e spettrali.
Si mormora che i membri dell’ultima famiglia che vi ha vissuto, siano morti tutti in circostanze misteriose in maniera rude e violenta.
Tante cose si raccontano sulla villa del passato: C’è chi sostiene che negli anni ’40 fosse una casa di appuntamenti (ed è proprio quì che potremmo ricollocare la “vecchia” maîtresse che ti invita ad entrare in casa) dove le truppe di soldati tedeschi trovarono sollazzo e la morte assieme alle prostitute, durante un imboscata dei soldati americani.
Un altra storia invece, vuole la Villa come quartier generale tedesco durante il secondo conflitto mondiale. I prigionieri di guerra venivano torturati e uccisi al interno dell’edificio ed ecco spiegato (forse) i rumori sinistri che qualcuno udirebbe nelle notti più silenziose. Altri ancora, raccontano la storia forse più romantica ma non meno truce, di una fanciulla uccisa per mano del padre perchè scoperta con il suo amante. La figlia era stata promessa in sposa ad un ricco palermitano, ma del quale la ragazza non era innamorata; vedendo cosi il suo bel soldato di nascosto nel capanno degli attrezzi. il padre venuto a sapere della tresca della figlia, per punirla e riabilitare il suo onore, aspettò che ella fosse entrata, blocco l’uscita del capanno e diede alle fiamme lo stabile, bruciando al suo interno la figlia e il suo segreto, millantando poi alla disgrazia.
Che si tratti di leggende o storie di fantasia, non ci è dato saperlo, resta di fatto che dagli anni ’80 “Villa Caboto” resta desolata a parte, per qualche breve periodo nella stagione estiva; che viene (almeno così ci dicono) affittata a “ignari “o “coraggiosi” turisti che vogliono passare le vacanze in questa bella località marittima e se fosse uno di voi il fortunato nuovo vacanziero…fateci sapere come è andato il soggiorno 😉