Secondo alcuni, ad occupare le sale del Museo del Sannio di Benevento, non sarebbero i soli reperti archeologici, ma anche due presenze spettrali, quella di un monaco e di un giovane ragazzo che appaiono all’improvviso, giranndo indisturbati come se nulla fosse per poi scomparire nuovamente.
Chi li ha visti li descrive cosi: il monaco indossa il classico saio, vaga per le sale del museo guardando le esposizioni di reperti, ma come si accorge di essere osservato, guarda incuriosito chi lo sta fissando e poi si dissolve nel nulla. Il ragazzo invece indossa abiti di antica fattura e indossa un berretto rosso calato fin sopra gli occhi. Questi a differenza del monaco non osserva con interesse i reperti del museo, ma è più interessato a far scherzi innocenti agli ignari visitatori, scegliendo tra questi solo i ragazzi giovani più o meno coetanei.
Allo stato attuale non si conoscono le identità dei due fantasmi, ma una cosa è quasi certa, visto il numero elevato di apparizioni, i nostri due spettri vi faranno certamente compagnia se visiterete il museo fino a tarda sera e se vi avventurerete nelle sale più isolate e silenziose del museo di Benevento.