Agata e l’amor negato

Agata è la giovane protagonista di una storia romantica e tragica che si è svolta secoli fa presso il Castello di San Pietro in Cerro (Pc).

Cartolina d’epoca raffigurante il Castello

Agata era una giovane e affascinante donna che prestava servizio presso la corte dei Conti Barattieri. Si innamorò profondamente dello scudiero del castello e il sentimento era ricambiato in modo sincero. I due giovani decisero di coronare il loro sogno d’amore sposandosi. Tuttavia, un nobile del luogo, da sempre affascinato dalla bellezza di Agata, venne colto da un’impetuosa invidia quando venne a conoscenza del loro matrimonio e desiderò avere Agata solo per sé.

Lo scudiero, ferito nel suo orgoglio, decise di vendicare l’atto compiuto dal nobile. Durante la notte, si introdusse nella camera da letto del nobile e lo pugnalò a morte mentre dormiva. Lo scudiero fu sorpreso sul fatto, catturato e arrestato. Pochi giorni dopo, subì un processo sommario e venne giustiziato pubblicamente per impiccagione in Piazza Cittadella a Piacenza nel 1514.

La giovane Agata, privata del suo amore e coperta di vergogna, decise di togliersi la vita gettandosi dalla torre Sud del castello.

Franco Spaggiari, attuale proprietario del Castello, imprenditore e collezionista d’arte non teme il fantasma di Agata,  nonostante i fenomeni insoliti che si verificano nel maniero, luci che si accendono e si spengono da sole, rumori strani e la sensazione di non essere soli davanti al camino, Spaggiari è convinto che Agata sia una presenza benigna. “Lo spirito di Agata non può nuocere. Anche se si rimane un po’ inquieti di fronte a rumori insoliti, alla sensazione di essere osservati e alle interruzioni di luce, dobbiamo ricordare che siamo pur sempre in un castello! sorridendo racconta”.

Agata rappresenta, come gia accennato precedentemente, lo spirito di una giovane donna innamorata e si manifesta in occasioni speciali legate all’amore e al bene. Il fantasma di Agata è stato avvistato in diverse parti del castello: a volte nello spazio antistante l’ingresso del Museo in Movimento, dove sono esposte opere d’arte moderna e contemporanea, e talvolta sulle scale. Spaggiari stesso ha avvertito sensazioni particolari nel salottino e nella camera da letto con vista sul parco, che si trova sopra l’ingresso principale del castello, nell’antica torre di difesa medievale. Questa stanza, un tempo utilizzata dalle guardie, presenta spessori di muro superiori a un metro, il che secondo alcuni sensitivi la rende un luogo speciale in cui le percezioni vengono isolate, purificate, canalizzate e amplificate.

Franco Spaggiari con le fedeli repliche dei guerrieri di xian

Spaggiari condivide anche l’esperienza paranormale di un custode del castello. Dopo un giro di perlustrazione serale, il custode scese di corsa dalle scale, pallido come un lenzuolo, e afferrò un vecchio fucile da caccia prima di tornare su e completare il suo giro. Non ha mai rivelato cosa abbia visto, ma si trattava chiaramente di qualcosa di paranormale che lo spaventò a tal punto da rifiutarsi di parlarne.

Oggi si ritiene che Agata, il fantasma eternamente innamorato, risieda ancora tra le mura del castello per proteggere coppie, amanti e coloro che si innamorano. Alcuni turisti hanno persino riportato di aver percepito la sua presenza, non c’è rancore in lei, solo una profonda tristezza per una giovane donna che non ha avuto il privilegio di vivere il suo amore puro e vero..

San Pietro in Cerro si trova a 12 km da Busseto, nelle Terre Verdiane. Il castello, costruito sui resti di una struttura più antica, fu fondato nel 1460 da Bartolomeo Barattieri, ambasciatore presso la corte di Papa Giulio II.

È possibile soggiornare presso la Locanda del Re Guerriero, situata all’interno del grande parco del castello. Durante la visita è possibile ammirare le sale arredate del piano terra, le sale arredate del piano nobile, il sottotetto, il loggiato, il Museo in Movimento (dedicato all’arte contemporanea), il cortile dei cavalieri e il parco. Da non perdere i sotterranei con l’installazione permanente di quaranta Guerrieri Cinesi in Terracotta, copie fedeli degli originali autorizzate e autenticate dal Governo Cinese.

Redazione MT

“Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l’emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.” — Albert Einstein

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