Nelle terre dell’Alto Adige, dove le cime delle montagne si alzano fieramente verso il cielo e i laghi riflettono il blu del firmamento, si nascondono storie antiche di castelli e fantasmi. È un luogo incantato, dove le leggende si mescolano alla realtà, trasportando chiunque ascolti in mondi lontani e avventure straordinarie, tramandate di generazione in generazione fino ai giorni nostri.
Tra tutte queste narrazioni tramandate, una in particolare ha catturato l’attenzione nel corso dei secoli: quella di (Margareta) Margherita Maultasch, la contessa dal cuore di pietra, e del Castel Neuhaus sopra Terlano, una costruzione medievale che, nonostante sia ridotta oggi a un rudere, conserva ancora il suo fascino misterioso, testimone silenzioso delle gesta e delle passioni che vi hanno avuto luogo.

Castel Neuhaus
Margherita di Tirolo-Gorizia, nata nel 1318 da genitori illustri, il duca Enrico di Carinzia e Tirolo e la contessa Adelaide di Braunschweig, destava ammirazione per la sua straordinaria bellezza e determinazione fin dalla giovane età. Data in sposa a soli dodici anni a Giovanni Enrico di Boemia, la sua vita matrimoniale si rivelò presto un inferno fatto di divergenze e ambizioni contrastanti.
Donna dal temperamento fermo e determinato, non era incline a piegarsi a ciò che non le aggradava. Dopo anni di lotte e contrasti, nel 1341 ripudiò il marito, mostrando una fermezza che destò scandalo in tutta Europa, e lo esiliò dal Tirolo. Tuttavia, il suo secondo matrimonio con Ludovico di Brandeburgo si rivelò altrettanto tumultuoso e infelice, culminando con la dichiarazione di nullità da parte di Papa Clemente VI e la conseguente scomunica della coppia.

Margherita Maultasch
Margherita visse il resto dei suoi giorni immersa negli intrighi politici e nei turbamenti personali, fino alla sua morte avvenuta a Vienna nel 1369.
Ma la leggenda di Margherita non si esaurisce con la sua vita terrena. Si narra che il suo spirito ancora vaga tra le mura del Castel Neuhaus, in cerca di compagnia maschile. Appare principalmente a uomini di media età, robusti e fisicamente forti. Si manifesta vestita con un abito lungo di colore rosso cupo e chi racconta di averla scorta la descrive con occhi magnetici che trasmettono un’energia seducente e irresistibile. Entità voluttuaria, desiderosa di suscitare desideri proibiti negli uomini che incrocia, si concede senza limiti, trascinandoli in un vortice di passione e lussuria che li prosciuga delle loro energie vitali. Si dice che la sua presenza sia accompagnata da una fragranza e da un calore avvolgente, che assopiscono i suoi amanti come in un incantesimo.
E quando il suo desiderio è saziato, svanisce nel nulla concedendo prima un ultimo e appassionato bacio, lasciando dietro di sé solo il ricordo di un amore impossibile e tormentato.
AUTORE
- Castello del VolterraioCastello del Volterraio, Portoferraio, Provincia di Livorno, Italia
- Castello Sforzesco di VigevanoCastello Sforzesco, Piazza Ducale, 20, 27029 Vigevano PV
- Le 17 Monache IncorrotteVia IV Novembre, 1, 02032 Fara In Sabina, Fara in Sabina RI, Italia
- Le Presenze del Castello di ManiaceCastello di Maniace, Città metropolitana di Catania, Italia
- Il Conte senza testaPiazza Castello, 73028 Otranto LE, Italia