Tra la Rocca delle Caminate e la chiesa di Riordinano (FC) si nota una costa rocciosa la cui sommità è a forma di scranno e che spunta sopra il terreno di proprietà di una casa vinicola, la quale permette, rispettando ovviamente la natura e le colture, di addentrarsi nel piccolo bosco per ammirare la “Spugnone”.
Secondo la leggenda, qui si fermò a riposare la Madonna durante il suo pellegrinaggio terreno. Si dice che la roccia si sia modellata a forma di scranno attorno al corpo della Madre di Dio, per accoglierla nel modo più comodo che ci sia, facendo crescere sul suo seggio un manto folto di muschio come imbottitura e l’intero sasso si circondò dei fiori più belli e profumati che in ogni stagione si potessero trovare.
Si narra inoltre che alla levata della Madonna dal seggio, rimase un suo dipinto adagiato sul cuscino di muschio e trovato dai contadini, fu portato nella chiesa della Rocca delle Camminate, qui venerato e conosciuto ai più come il dipinto de “La Madonna della Pioggia”, poiché in estate quando la pioggia tardava ad arrivare e la siccità incombeva, i fedeli delle vallate circostanti “camminavano” fino alla Rocca in pellegrinaggio portando con loro l’ombrello, perché spesso nel rientrare, così esauditi, dovevano aprirlo per ripararsi dalla pioggia che la Madonna, in grazia, faceva cadere.
Tra gli anziani del paese si racconta che “on che u gni cardeva” ( uno che non ci credeva, in dialetto Romagnolo ) derise i fedeli raccolti durante la preghiera e questi ebbe il campo bruciato dalla grandine, mentre agli altri venne offerta la pioggia ristoratrice desiderata.
Curiosità:
Sembra che la Rocca delle Caminate sia collegata tramite viadotti sotterranei alla Rocca d’Elmici e a quella di Predappio Alta e storicamente ne viene scritto da Don Angelo De Cresci Vangello, parroco di Vitignano, che il 21 giugno 1958 “Negli scavi che si son fatti nella strada per Predappio si è trovata una grotta che sembrerebbe un viadotto; la sua direzione è verso gli antichi fortilizi di Rocca delle Caminate e Rocca d’Elmici”.
La Rocca delle Caminate fu la residenza estiva negli anni trenta di Benito Mussolini.