Lungo la suggestiva costa del Salento, tra Punta Palascìa e Porto Badisco, si trova la maestosa Torre Sant’Emiliano. Questa torre costiera, innalzata nel XVI secolo durante il regno di Carlo V, si erge a 50 metri sul livello del mare e serviva come struttura difensiva. La sua forma troncoconica, con un diametro di 9 metri, la rende un simbolo imponente di un’epoca passata. Tuttavia, oggi mostra i segni del tempo e necessiterebbe di un restauro per preservare la sua integrità.

Torre Sant’Emiliano

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

In passato, la Torre Sant’Emiliano aveva una posizione strategica, permettendo comunicazioni visive con Torre Palascìa a nord e con la torre di Porto Badisco a sud. Questo sistema di torri garantiva una sorveglianza efficace lungo la costa, proteggendo il territorio dalle incursioni. Oggi, a breve distanza dalla torre, si trova un altro tesoro nascosto del Salento: la “Marmitta dei Giganti”.

La “Marmitta dei Giganti” è un affascinante fenomeno geologico, risultato di secoli di erosione marina. Questo spettacolo naturale è costituito da una conca sferica scavata nella roccia calcarea con al suo interno una sfera perfettamente levigata. Per centinaia di anni, le onde del mare hanno lavorato incessantemente, levigando la roccia fino a creare una forma perfettamente arrotondata, ed appare come un’opera d’arte scolpita dalla natura stessa.

Le origini della “Marmitta dei Giganti” hanno ispirato numerose leggende e racconti popolari nel corso dei secoli. Una delle leggende più diffuse narra che la conca sia stata creata da giganti che abitavano queste terre in tempi remoti. Altri racconti parlano di sfere magiche o di un portale verso un regno sotterraneo, evocando immagini di mondi nascosti e misteriosi. Un’altra affascinante leggenda suggerisce che sia un uovo di roccia lasciato da una dea primordiale, modellato dall’amore millenario tra gli elementi: acqua, vento e terra. Queste storie, pur essendo solo miti, aggiungono un ulteriore strato di mistero e fascino a questo luogo già straordinario.

Una delle “Marmitte dei Giganti”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La “Marmitta dei Giganti” si trova in un’area incantevole, immersa nella macchia mediterranea e affacciata sul mare cristallino del Salento. Il paesaggio circostante è caratterizzato da una bellezza incontaminata, con l’aria pura del mare e il silenzio della natura che creano un’atmosfera di pace e tranquillità. Per raggiungere questo luogo meraviglioso, si deve percorrere un sentiero sterrato che si snoda tra la vegetazione, offrendo panorami mozzafiato sulla costa. Il cammino richiede un minimo di preparazione fisica, ma la ricompensa finale è ineguagliabile.

Una volta giunti a destinazione attraverso i sentieri ben segnalati, è possibile fare un bagno ristoratore nelle acque limpide del mare o esplorare i dintorni, ricchi di vegetazione e grotte marine. Questo luogo magico merita di essere visitato almeno una volta nella vita. Un’esperienza che lascia senza fiato e permette di apprezzare appieno la bellezza incontaminata del Salento.

 

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Redazione MT

“Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l’emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.” — Albert Einstein



Tipologia : Oggetti
Ubicazione : Europa / Italia / Puglia
Accesso : Pubblico
Stato di Conservazione : Buono
Accesso con Animali : Consentito
Accesso con Disabilità : Non Accessibile
Raggiungibilità : A Piedi
Servizi Igienici : Non Accessibili
Note : La "Marmitta dei Giganti" può essere visitata tutto l'anno, ma il periodo migliore è sicuramente quello primaverile o autunnale, quando le temperature sono miti. È importante rispettare l'ambiente e non lasciare rifiuti lungo il sentiero.
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