Nella campagna toscana, a circa 1,5 km dal centro storico di Volterra, si trova un grande masso di pietra calcarea conosciuto come il Masso della Mandringa. Il masso è alto circa 10 metri e ha una circonferenza di circa 30 metri. È caratterizzato da una grande apertura nella parte superiore, che conduce a una fonte di acqua sorgiva.
Il Masso della Mandringa è un luogo misterioso e suggestivo. L’apertura nella parte superiore del masso potrebbe essere stata vista come una porta per il mondo soprannaturale.
Secondo una leggenda popolare, sarebbe un luogo di ritrovo per le streghe. Si dice che durante la notte di San Giovanni tra il 23/24 giugno, le streghe si radunerebbero qui per celebrare il solstizio d’estate e praticare la magia.
Indipendentemente dalla sua origine, la leggenda del Masso della Mandringa ha contribuito a rendere questo luogo un’attrazione turistica popolare. Molti visitatori vengono a Volterra per vedere il masso e per provare a cogliere un’atmosfera magica.
Ma qual è la verità sul Masso della Mandringa? È davvero un luogo di ritrovo per le streghe? Oppure è semplicemente un’antica formazione rocciosa con una storia affascinante?
La risposta a questa domanda è un mistero che affascina le persone da secoli e che ancora oggi incuriosisce visitatori di ogni dove.