La domanda nasce spontanea: in Transilvania ci sono ancora i vampiri? E dov’è ubicato il Castello di Dracula? I vampiri esistono anche in Italia?
Cercheremo di spiegarvi, in breve, dove si trovano le città dei vampiri in Europa. A questo riguardo, è bene ricordare che sin dai tempi antichi, in quasi ogni parte del mondo, si sono raccontate delle leggenda sull’esistenza stessa dei vampiri. Tutto questo rende l’essere umano irrequieto, perché un vampiro è qualcosa di estremamente misterioso.
Secondo la leggenda, gli antichi greci e in seguito anche i romani, avevano la convinzione che esistesse una donna vampiro chiamata Lama. Quest’ultima seduceva gli uomini per succhiare loro tutto il sangue.
Alcuni dettagli sui vampiri
È bene ricordare che secondo la mitologia, il vampiro è un essere che sopravvive cibandosi della essenza vitale (sovente sangue) di altri esseri umani. Questa leggenda si diffuse in maniera vistosa agli inizi del XVIII secolo. E questo grazie alle numerose leggende che si diffusero nei Paesi dell’Europa dell’Est e nei Balcani (Bulgaria e Romania soprattutto).
Il mistero dei vampiri inquieta parecchio, le persone comuni hanno sempre avuto paura di questi individui alquanto misteriosi.
La leggenda ha poi narrato le loro storie avvolte da un alone di mistero ed intrise di connotati oscuri.
Il vampiro Istriano: Jure Grando – Comune di Antignana, Istria
Secondo la leggenda, una delle prime testimonianze concernenti l’attività dei vampiri risale al 1672, e precisamente: nella regione dell’Istria, in frazione Corridico, o Kringa (nel comune di Antignana, che si trova nell’entroterra dell’Istria). Tale testimonianza è nota agli appassionati del genere: la frazione elencata prima è il paese del vampiro Jure Grando. Quest’ultimo venne reso famoso dall’opera letteraria di Johann Weichard von Valvasor, “La gloria del Ducato della Carniola” edita a Norinberga nel 1689.
Altre informazioni sul vampiro istriano, Jure Grando
Lo scrittore Valvasor, in uno dei numerosi capitoli dedicati all’Istria, scrive che nel 1672 l’agricoltore istriano Jure Grando, sedici anni dopo la sua scomparsa e sepoltura, “ritornava di notte”.
Vediamo, ora, di parlarvi della leggenda di questo vampiro istriano. È bene ricordare che la storia leggendaria di Jure Grando venne citata anche da Johann Joseph von Görres nella sua opera “La mystique divine, naturelle et diabolique” (Il mistico divino, diabolico e naturale) pubblicata a Parigi nel 1855.
La trama venne arricchita da particolari di fantasia. E questo per rendere più intrigante ed avvincente la storia. Il mistero raccontato è veramente grande: elementi oscuri emergono con forza e sono racchiusi nella personalità stessa del personaggio principale della storia narrata.
Viaggio in Transilvania: quattro passi nella terra di Dracula
La Transilvania è ubicata nella parte occidentale e centrale della Romania. È protetta dai Carpazi. È la regione più grande e meglio nota dello stato rumeno. La Transilvania risulta essere ricca di mistero, castelli, fortezze abbandonate. Tutto questo evoca leggende e tante storie passate.
Questa regione è conosciuta ai più per le numerose storie sui vampiri. È anche una regione piena di bellezze architettoniche ricche di fascino. È suddivisa in contee, le sue città sono costruite in stile barocco. Sono simili a dei grandi villaggi medievali e molto accoglienti. Rispetto ad altre località turistiche europee le città della Transilvania sono economicamente meno care.
Sighisoara, municipio della Romania
È ubicato nel distretto di Mures, e precisamente: nella storica regione della Transilvania.
Venne fondata dai Sassoni e questo alla fine del XII secolo. Sighisoara è la città natale di Vlad III di Valacchia, meglio conosciuto come Vlad Tapes (l’impalatore).Era il leggendario Dracula che adescava le sue vittime. E tutto questo in un misterioso castello. Dracula ispirò il celebre romanzo di Bram Stock, molto ben raccontato dallo scrittore irlandese.
Sighisoara è soprannominata “la Perla della Transilvania”; è una favolosa città-fortezza in stile medievale.
La Fortezza di Poenari (o castello di Poenari)
È ubicato nel comune di Arefu (Distretto di Arges, in Romania). Si affaccia sulla stupenda valle scavata dal fiume Arges. La fortezza oramai in rovina è stata costruita dai bioieri (sudditi). Questi ultimi vennero successivamente impalati da Vlad.
È raggiungibile salendo una gigantesca scalinata di ben 1480 gradini, ed è il luogo esatto in cui la prima moglie di Dracula morì suicida, gettandosi dalla torre nelle acque del fiume Arges.
Il castello di Dracula (Castello di Bran)
È situato nel villaggio di Bran (nei pressi di Brasov). È collocato sull’antico confine tra la Transilvania e la Valacchia.
La sua costruzione ebbe origine nel XIII secolo e domina in maniera imponente un paesaggio pittoresco, colmo di storia e mistero.
Nella stesura del celebre romanzo, Bram Stoker si ispirò al Castello di Bran. E tutto questo per descrivere il castello di Dracula. E bene rilevare che in realtà il castello era di proprietà del vovoida Vlad III di Valacchia.
Monastero di Snagov
Il monastero venne fondato nel 1408 da Mircea il Vecchio di Valacchia. È situato ai 35 chilometri a Nord di Bucarest. Sorge su di un’isola nel Lago di Snagov. Divenne noto nel 1933 e questo quando degli scavi archeologici portarono in luce una cripta. Quest’ultima venne in seguito identificata come la tomba di Dracula.
Il cimitero di Highgate – Londra
Il cimitero si trova nel quartiere di Highgate di Londra. La costruzione è stata firmata da Stephen Geary e risale al 1839. È luogo di sepoltura delle famiglie nobili dell’epoca vittoriana. Attualmente è in uso solamente la parte Est, invece la parte Ovest è più interessante, ma anche quella più inquietante.
Il Museo dei Vampiri di Parigi
Se siete molto interessati al romanticismo gotico, e al mistero, non assolutamente perdervi la visita al primo museo dedicato interamente alla stirpe di Dracula: il Museo dei Vampiri. Venne aperto da Jacques Sirgent e questo dopo diversi anni di studi sui vampiri.
Il museo presenta una caratteristica fondamentale: quella di essere arredato secondo lo stile dei vecchi pub inglesi. E questo con delle riproduzioni varie, una nutrita biblioteca e archivio pellicole (più di 300).
Il Museo dei Vampiri è ubicato in un padiglione del sobborgo parigino di Lilas e precisamente: al 14 rue Jules David (si può raggiungere con la metro, linea 11 fermata Mairie de Lilas).
Le visite al museo possono avere luogo solo previa prenotazione, il venerdì, il sabato e la domenica dalle ore 12:30 alle 22:00. E questo a gruppi massimo di 10 persone.
Comments are closed here.