Foggia, Monte Sant’Angelo, ospita nell’omonima Rocca il fantasma di Bianca Lancia, amante di Federico II di Svevia fin dal 1225, conosciuto durante le nozze dello stesso con Jolanda di Brienne, e diventatane essa stessa moglie poco prima della morte di Federico, al quale aveva dato tre figli, per poi lanciarsi dalla torre.
Durante i gelidi pomeriggi invernali viene segnalato lo spettro di una figura femminile, quello della “Regina triste” (così viene ribattezzata la bella Bianca), che si aggira per le stanze della fortezza ed i suoi lamenti sono ancora udibili dagli abitanti del luogo. La leggenda vuole che fosse tenuta prigioniera dalla gelosia dell’imperatore e si sia gettata da un torrione del castello. Un suicidio nato dalla lontananza fisica e sentimentale di Federico II di Svevia, distratto da altri impegni e svaghi femminili.
Le cronache del tempo raccontano invece…
Bianca fu sposata dal suo sovrano in articulo mortis , dopo la nascita dei tre figli. Si narra che Bianca, la quarta moglie di Federico, fu la sola donna da lui veramente amata. Inoltre secondo la leggenda la pianta selvatica che cresce tra le pietre alla base della costruzione, un vegetale bianco come la veste che indossava Bianca al momento del lancio, abbia fatto la sua comparsa dopo il suicidio della regina. I numerosi punti in cui la pianta cresce, sarebbero i vari punti dove la veste lacerata dalla caduta toccarono terra.
Curiosità:
La cittadina e il suo territorio circostante sono stati utilizzati come location per le riprese di questi film e serie televisive:
La morte civile, regia di Ferdinando Maria Poggioli (1942)
Il sole scotta a Cipro, regia di Ralph Thomas (1964)
Non si sevizia un paperino, regia di Lucio Fulci (1972)
I cavalieri che fecero l’impresa, regia di Pupi Avati (2001)
Il generale dei briganti, regia di Paolo Poeti (2012)
Amici come noi, regia di Enrico Lando (2013)
Baciato dal sole, regia di Antonello Grimaldi (2014)
Un mondo nuovo, regia di Alberto Negrin (2014)