La scalinata sotterranea

Faenza, 1502. Il grande Leonardo da Vinci venne invitato da Cesare Borgia. Nella città che oggi si trova in provincia di Ravenna il genio toscano realizzò il progetto di una rete di gallerie

Rodrigo Borgia – Papa Alessandro VI

sotterranee da usare in caso di emergenza. Non è noto se la rete fu effettivamente realizzata, perché con la morte del padre di Cesare nel 1503, Rodrigo Borgia, noto come papa Alessandro VI, crollò l’effimero regno dei Borgia ed è qui che inizia la nostra leggenda.

Sembra che Leonardo avesse realizzato un camminamento segreto sotto Piazza del Popolo che dalla scalinata di Palazzo Manfredi consentisse di raggiungere la cattedrale di San Pietro Apostolo in caso di maltempo per poter assistere alle funzioni religiose senza bagnarsi e soprattutto costituiva una via di fuga sicura dai nemici in caso di attacco alla città.

Antonio Collina

L’appassionato di storia faentino Antonio Collina da anni rincorre l’ipotesi che la copia di uno schizzo di Leonardo da Vinci ritrovato nella Biblioteca del Museo Internazionale delle Ceramiche, riprodotto dal Codice L15V,  il cui originale si trova a Parigi presso l’Institut de France il quale ritrae una grande chiesa, un Duomo, potrebbe ritrarre proprio la Cattedrale di Faenza, attribuita invece all’architetto Giuliano Da Maiano. L’idea che il Duomo sia stato disegnato dal genio del Rinascimento italiano ha portato lo storico ad approfondire le ricerche. Nello schizzo oltre al grande edificio religioso si nota una sorta di strada, un camminamento molto lungo che procede a zigzag. Secondo Collina il primo tratto potrebbe essere una strada che dal Duomo conduceva a palazzo Manfredi, anche le date coinciderebbero. “Quando venne rifatta la pavimentazione di piazza della Libertà –dice lo storico- venne ritrovata una cavità che potrebbe essere riconducibile proprio ad una parte del camminamento riportato nello schizzo di Leonardo”.

Guglielmo Braccesi / Antonio Collina

Lunedì 10 novembre 2015 in piazza del Popolo, nel tratto tra lo scalone di Palazzo Manfredi sino a corso Mazzini, un tecnico Guglielmo Braccesi, geologo della Igea Sas (Geophysical data survey) di Borgo San Lorenzo; dotato di un georadar, ha effettuato tutta una serie di misurazioni e rilevamenti che a prima vista rivelano ampie porzioni di cavità sotterranea a volta, in linea retta, ma prima di dare una risposta definitiva bisognerà aspettare un accurata lettura dei dati raccolti.

http://www.micfaenza.org/it/

http://www.institut-de-france.fr/

https://it.wikipedia.org/wiki/Duomo_di_Faenza

Redazione MT

“Quella del mistero è la migliore esperienza che possiamo avere. È l’emozione fondamentale che veglia la culla della vera arte e della vera scienza.” — Albert Einstein

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