Un sito unico, imperdibile, non soltanto perché ospita i gioielli della corona, ma anche perché qui trovarono sofferenze e morte molti personaggi illustri
Torre di Londra
PERCHE’ SE NE PARLA
Scoperti, nell’antica Torre di Londra, due scheletri misteriosamente intatti: quello di una donna morta a circa 40 anni e quello di una bambina di 7. Questi sono stati recentemente riesumati nei luoghi della Cappella della Torre di San Pietro ad Vincula. I due scheletri sono i primi rinvenuti nella torre dagli anni Settanta. E anche i primi ad essere stati fatti analizzare da un osteoarcheologo. A tal proposito, secondo Alfred Hawkins, curatore degli Historic Royal Palaces, si è scoperto che la Torre non era solo palazzo, fortezza e prigione, ma anche dimora, e quindi luogo di sepoltura, di coloro che vi lavoravano.
Gli scheletri sembra risalissero a un periodo compreso tra il 1450 e il 1550. Un’attenta analisi ha rivelato che entrambi mostravano evidenti segni di malattia e che probabilmente la donna anziana aveva un mal di schiena cronico. Non c’erano però segni di morte violenta. Tutti questi indizi fanno presupporre che le due fossero residenti nel castello, che qui lavoravano e che qui morirono, per poi essere sepolte con il dovuto rispetto.
PERCHE’ ANDARCI
La Torre di Londra si trova nel centro della città, ed è un castello/fortezza risalente a circa 900 anni fa. E’ un sito unico, imperdibile, non soltanto perché ospita i gioielli della corona, ma anche perché qui trovarono sofferenze e morte molti personaggi illustri. Ad esempio, qui furano decapitate anche due delle sei mogli di Enrico VIII, Anna Bolena e Catherine Howard, entrambe accusate di adulterio, Lady Jane Grey, fatta giustiziare a 16 anni dalla rivale al trono Maria I, figlia di Enrico.
DA NON PERDERE
Nel corso della sua storia, la Torre ha avuto molti scopi: tra i tanti, ha ospitato la zecca reale fino all’inizio del 19° secolo, è stata luogo di prigionia e caserma per le truppe e, fino al 17° secolo, ha avuto anche funzione di residenza reale. L’imponente tesoro della Corona inglese è qui custodito già dai tempi del regno di Enrico III (1216-1272). Buona parte del tesoro venne perduto con la guerra civile inglese (1649) per essere nuovamente costituito con la restaurazione della monarchia a partire dal 1660. Oggi i Gioielli della Corona sono custoditi all’interno della Waterloo Barracks e la visita è inclusa nel biglietto d’ingresso alla Torre di Londra.
PERCHE’ NON ANDARCI
Nella capitale inglese sono frequenti i borseggi, soprattutto nelle vie frequentate dai turisti o a bordo dei mezzi pubblici. Si registrano, inoltre, furti di oggetti di valore e di documenti d’identità nelle stanze d’albergo. Si consiglia, in caso di furti e/o smarrimenti di beni personali, di presentare una denuncia alla polizia inglese tramite il sito internet https://www.reportmyloss.com/uk.
COSA NON COMPRARE
Lasciate perdere tutti i souvenir, dalle tazze alle calamite, dalle magliette ai grembiuli da cucina, che rimandano alla famiglia reale. Anche se, sicuramente, sono i ricordi più caratteristici in assoluto. Meglio farsi un giro per il mercato dell’antiquariato di Portobello Road. O, anche se più caro, per la via commerciale più chic, la King’s Road.
di: SALVO CAGNAZZO
Fonte: turismo.it
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