A Londra c’è una stazione della metro che già da tempo ha smesso di trasportare passeggeri, ma che – grazie al fascino legato alla sua storia – non ha mai smesso di attirare la curiosità degli appassionati della più antica rete ferrovia sotterranea del mondo. È la stazione di Aldwych (Surrey Street, WC2R 2NE, London), conosciuta in passato anche con il nome di Strand.
Aperta nel 1907 e chiusa nel 1994, dopo quasi 100 anni di attività, è stata successivamente utilizzata come set cinematografico, ad esempio per serie come Sherlock o Mr Selfridge o film di grande successo come 28 giorni dopo. È stata anche ricreata virtualmente, facendo da ambientazione per il livello 13 di Tomb Raider III, Adventures of Lara Croft, uno dei videogiochi più famosi di sempre.
Ma non solo; infatti il fascino che avvolge questo posto è legato soprattutto alle sue origini: la stazione fu costruita dove sorgeva un vecchio teatro, il Royal Strand Theatre. Sono tante le persone che negli anni hanno giurato di aver notato la presenza di un fantasma appartenente ad un’attrice morta suicida nel teatro. Altri ancora hanno dichiarato di aver visto e udito porte sbattere o spalancarsi da sole, scale mobili spente rimettersi improvvisamente in funzione, di aver avvertito la temperatura scendere improvvisamente e di aver assistito a vere e proprie apparizioni, tra cui quella di un anziano signore munito di lampada a petrolio occupato a svolgere lavori lungo il binario di una delle gallerie. La leggenda narra anche che, in tempi più recenti, le telecamere a circuito chiuso abbiano catturato ombre sospette, e contorni di figure umane “trasparenti”. Un ruolo importante lo ebbe anche durante gli anni bui della Seconda Guerra Mondiale, quando Aldwych station divenne rifugio per i londinesi in fuga dai bombardamenti e deposito per molte opere d’arte custodite all’interno del British Museum.
Insomma, grazie alle sue origini avvolte dal mistero ed al fascino legato alla sua storia recente e passata questo luogo sotterrano nel centro di Londra continua ad attirare la curiosità delle persone, tanto che ne è stata decisa una nuova apertura al pubblico. I visitatori potranno dare un’occhiata alla sala dei biglietti, agli ascensori originali, alle piattaforme, alle gallerie abbandonate e alle passerelle di collegamento, comprese alcune mai mostrate prima d’ora. I tour partiranno il 6 ottobre e dureranno fino all’11 novembre e dureranno 75 minuti ciascuno. Sarà, però, necessario munirsi di scarpe comode e preparati ad affrontare i 160 scalini che separano la stazione dalla strada. Infatti gli ascensori originali non sono funzionanti e la lunga scala rappresenta l’unica via di accesso. Il costo dei tickets è di 41,50 sterline e sono acquistabili sul sito web dedicato all’iniziativa.
Per gli amanti della lunga e misteriosa storia della London Underground questa è una occasione unica per scoprire uno dei luoghi con più fascino e storia di tutta l’autostrada sotterranea che fa muovere Londra.
di Alessandro Aliberti
Fonte: londradavivere